NUOVA CER A PIUBEGA (MN) E ASSEMBLEA

Mercoledì 6 novembre verrà ricordato a Piubega come un giorno importante per il tema dell’energia: è il giorno in cui è stata costituita la sua CER, denominata “Energia in comune”. Lo stesso giorno sono avvenuti due incontri, uno con le aziende alle 18:30 e uno aperto a tutti i cittadini alle 20:30, presso la sala consigliare di Piubega, piccolo comune di 1700 abitanti del mantovano. I relatori, il dottor Roberto Gregori, rappresentante CER ANPCI, e Alfredo Bonetti, presidente ANPCI della provincia di Brescia, affiancati dalla sindaca Maria Cristina Zinetti e dall’assessore Luca Lipreri, hanno esposto alla cittadinanza le ragioni vantaggiose per le quali costituire una CER (Comunità Energetica Rinnovabile). 

Ad assistere all’incontro delle 18:30, numerose aziende del territorio, gli installatori di pannelli e alcuni rappresentanti dei vicini comuni di Gazoldo degli Ippoliti e Mariana Mantovana. L’interesse per il progetto è stato palpabile, tanto che l’assessore Luce Lipreri lo ha definito “una boccata d’aria per le aziende e il territorio“. Un interesse che ha colto anche la cittadinanza, che rivela la curiosità per le nuove frontiere di scambio energetico. A dimostrare la sensibilità di questo piccolo comune del mantovano, l’aver già trovato degli impianti con cui far “partire” la CER, e la presenza di un paio di attività già intenzionate a realizzarne di nuovi usufruendo del finanziamento a fondo perduto del 40%.

In poche parole, la Comunità energetica è stata costituita, gli impianti ci sono, nuovi impianti sono in programma, gli installatori sono pronti e l’entusiasmo della cittadinanza si avverte dalle aziende, al comune, al singolo cittadino.

Ecco per meglio intendere alcune risposte a domande frequenti: 

CHI PUÒ FAR PARTE DI UNA CER?

La Comunità Energetica è un’associazione tra pari, a cui prendono parte cittadini, comuni e aziende, sotto l’egida dell’ANCPI che salvaguarderà la parte burocratica della fondazione e dell’avviamento.

COSA “FA” UNA CER?

La Comunità fa una cosa tanto fondamentale quanto semplice, ovvero scambiar energia. Non si tratta né di vendite né di acquisti, ma di scambi virtuali dell’energia prodotta in eccesso dai soci dotati di impianti di energia rinnovabile.

CHE OBIETTIVI SI PONE UNA CER?

Gli obiettivi che si possono raggiungere, quando una Cer funziona, sono sbalorditivi.

1)Incentivare il consumo dell’energia rinnovabile.

2)Incentivare il consumo di energia prodotta localmente, aumentando quindi l’indipendenza energetica individuale e collettiva.

3)Favorire il senso di comunità

4)Aiutare le famiglie in povertà energetica.

5)Ridurre l’acquisto di energia dai grandi fornitori, e conseguentemente, anche l’antipatica cifra sulla bolletta.

6)Incentivare la costruzione di nuovi impianti. 

ASSEMBLEA PUBBLICA A PIUBEGA (MN) 6 NOVEMBRE