Interventi trainati e trainanti, chiarimenti su Transizione 5.0

Nella sua attività di approfondimento e informazione, AERE ha studiato e interpretato in maniera profonda il quadro normativo della Transizione 5.0, andando anche a rispondere ad alcuni degli interrogativi più comuni sull’evoluzione di questa maxi agevolazione proposta dallo Stato alle imprese italiane di ogni dimensione e settore.

In particolare, diventa significativo parlare di interventi trainati e trainanti. L’interpretazione generale è molto chiara: per poter agevolare un intervento trainato, ci deve necessariamente essere alla base un intervento trainante.

Senza il secondo, non è possibile chiedere l’agevolazione sul primo.

Ma non era chiaro il rapporto di forze economico fra i due. Così, la maggior parte delle imprese si chiedono, ad esempio, se un impianto fotovoltaico del valore economico elevato (intervento trainato) può essere “trainato” da un intervento trainante di più modesto valore economico?

La risposta è sì!

Per fare un esempio banale: un impianto fotovoltaico da 1 milione di euro può essere trainato da un intervento trainante di 5 mila euro.

Nella normativa non c’è alcun tipo di vincolo: il valore dell’intervento trainato è indipendente dal valore dell’intervento trainante.